Il Laboratorio ha acquisito una notevole esperienza pluriennale e una riconosciuta reputazione nella comprensione e nella modellazione di strutture meccaniche mediante tecniche numeriche avanzate, tra le quali la modellazione agli elementi finiti. Specifiche aree di ricerca riguardano:

• Analisi di fenomeni impulsivi
• Ottimizzazione del design di componenti
• Analisi e prevenzione di cedimenti e danneggiamenti.

Nel corso degli anni, il Laboratorio ha partecipato a numerosi progetti competitivi nazionali ed internazionali. 

Nel 2019 il Laboratorio è stato coinvolto nel bando europeo MSCA-RISE-2019 - Research and Innovation Staff Exchange denominato OWHEEL. Il progetto produrrà raccomandazioni per migliorare la dinamica di guida e il comfort dei passeggeri attraverso progetti innovativi di schemi sospensivi e gruppi ruota per veicoli anche a guida autonoma. Il progetto si basa sulla ricerca collaborativa tra università e aziende con sede in Europa, in Giappone e in Sud Africa. 

Dal 2020, il Laboratorio partecipa al progetto regionale intitolato Prototipo di sistema di alimentazione e controllo dell'idrogeno realizzato su veicolo dimostrativo a celle a combustibile come partner per la modellazione e l'analisi strutturale del sistema di stoccaggio dell'idrogeno e delle sue connessioni con il telaio del veicolo. 

Più recentemente, nel 2022, la proposta Green Optimization by Additive-manufacturing Lightweight Structures (GOALS) è stata finanziata dal bando nazionale PRIN. Il laboratorio è impegnato come CO-PI del consorzio che comprende l'Università di Padova, l'Università di Messina e l'Università di Bologna. 

Poiché UNIMORE è coinvolta nel centro di competenza MOST per lo Spoke 13 sui sistemi di trazione elettrica e sulle batterie, il laboratorio MilleChili sta implementando soluzioni leggere e strutturalmente efficienti integrate nell'architettura del veicolo e nel suo sistema di sospensione. Pertanto, sono in corso di implementazione metodologie di calcolo di ottimizzazione di pacchi batterie e di motori elettrici per il raggiungimento di prefissati requisiti strutturali ed elettromagnetici.

Nel corso degli anni si è sviluppato un gruppo di lavoro competente, dinamico e giovane che è riuscito a conquistare la fiducia di molte importanti aziende del settore automobilistico e della meccanica avanzata. 

Per quantificare l’impatto di questo laboratorio sull’attività di ricerca sui telai, il numero totale di studenti magistrali che hanno frequentato il laboratorio dalla sua fondazione ad oggi sono più di 200, il 10% dei quali ha conseguito il dottorato di ricerca. Al giorno d'oggi, la maggior parte di questi ex-studenti lavora nel settore automobilistico. 

Dal 2009, sono attive numerose collaborazioni nazionali e internazionali, nonché scambi di ricercatori/studenti con università come il centro ICAM di Tolosa (FR), e le Università di Aveiro (PORT), di Cranfield (UK) e di Pretoria (RSA).