
Grande partecipazione alla seconda giornata di L’ELISIR dedicata all’industria e all’innovazione energetica.
Oltre un centinaio tra studentesse e studenti, ricercatrici e ricercatori, rappresentanti di aziende del territorio e realtà europee hanno partecipato oggi, 9 maggio, all'incontro “Idrogeno e innovazione” organizzato dal Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia, nell’ambito del ciclo di seminari “L’ELISIR – Local Excellence, L’Industria SI Racconta”.
Dopo il successo della prima giornata, anche questo secondo appuntamento conferma l’efficacia del format nel mettere in connessione il mondo accademico con quello produttivo, creando momenti di orientamento concreto e ispirazione per le nuove generazioni di ingegneri.
Ad aprire i lavori è stato il Prof. Alessandro D’Adamo, che ha presentato l’impegno del Dipartimento nello sviluppo di tecnologie legate all'idrogeno per la transizione energetica.
L’iniziativa ha rappresentato un’occasione preziosa per le studentesse e gli studenti di tutto il Dipartimento per scoprire da vicino quanto sia prolifico, rigoglioso e all’avanguardia il nostro ecosistema industriale nel settore delle tecnologie legate all’idrogeno. Un’opportunità anche per orientare con maggiore consapevolezza il proprio percorso di studio, conoscendo meglio le diverse applicazioni dell’ingegneria e i possibili sbocchi professionali.
Numerosi e qualificati gli interventi aziendali. Coopservice assieme alla Provincia di Modena ha illustrato il primo impianto a idrogeno entrato in funzione presso l’Istituto Superiore “Meucci” di Carpi; Tenneco (ex Federal Mogul) ha presentato la prima candela ad accensione per motori alimentati a idrogeno sviluppata proprio nella sede carpigiana; CPL Concordia, storica cooperativa di Legacoop Estense, ha descritto il proprio ruolo strategico nello sviluppo di impianti di distribuzione dell’idrogeno, mentre GRAF Gastech ha mostrato componenti avanzate per la compressione ed il rifornimento, frutto del know-how del loro lavoro.
Tra gli ospiti da fuori provincia, Helium Technology ha presentato le proprie ricerche sulle celle a combustibile, mentre l’intervento del Joint Research Centre (JRC) della Commissione Europea ha offerto una panoramica di ampio respiro sul ruolo dell’Europa nella transizione energetica.
L’evento, svoltosi presso il Polo Tecnologico Universitario di Carpi, si inserisce nel progetto L’ELISIR, che mira a costruire ponti tra formazione, innovazione e industria, valorizzando l’eccellenza del territorio e ispirando le nuove generazioni di ingegnere e ingegneri.